Fulignati 7 – Impegnato soltanto da… Martinelli (autore, nell’occasione, di una svirgolata), trascorre una serata di lavoro limitata all’ordinaria amministrazione e al gioco con i piedi. Due attività nelle quali si disimpegna senza alcun problema. Tranquillo.
Martinelli 8 – Un intervento un po’ maldestro nel primo tempo ed un liscio nel finale (senza conseguenze) nel contesto di una partita di alto spessore, impreziosita da qualche passaggio a lunghissima gittata, e soprattutto dal punto del 2-0. Leader.
Brighenti 8,25 – Rischia qualcosa in un retropassaggio impreciso, ma nel resto del match è il solito muro invalicabile. Manifestando straordinaria padronanza del ruolo, anticipa gli avversari con una facilità disarmante. Colosso.
Scognamillo 8 – Difensore granitico, non disdegna di aggiungersi sovente ai centrocampisti e di partecipare all’azione offensiva. Nel finale del primo tempo, sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tuttocampista.
Brignola 7,5 – Corre sull’intera corsia, facendosi apprezzare in varie circostanze, anche in copertura. Per un breve spezzone (circa otto minuti), è impiegato da trequartista (o mezzala in fase di non possesso), agendo bene anche in questi compiti. Ispirato.
Sounas 7 – Nessuna giocata leggendaria e qualche approssimazione, anche di natura tecnica. Nondimeno, sempre in partita, grazie alla sua notevole intelligenza tattica ed alla grande capacità di occupare gli spazi giusti. Valido.
Pontisso 8 – Abilissimo a dettare i tempi di gioco con le giuste frequenze, ma anche molto efficace in fase di interdizione. Prestazione ottima, da centrocampista completo. Virtuoso.
Verna 8 – Gara maiuscola, in cui Luca si divide, con straordinarie efficacia e lucidità, in numerosi incarichi: di contenimento degli avversari, di equilibratura della squadra, di distribuzione della sfera, in alternativa a Pontisso, in sede di costruzione dal basso. Laborioso.
Vandeputte 9 – Con le sue improvvise accelerazioni, con la sua tecnica, è autentico incubo per la difesa ospite. Tanto per non smentirsi, regala l’ennesimo assist di stagione (dalla bandierina), mentre la ciliegina sulla torta è il goal del 3-0: tiro di sinistro in diagonale, sul palo più lontano, dopo essersi bevuto in velocità tre difensori avversari. Uno spettacolo per gli occhi. Incontenibile.
Iemmello 7 – Si divora clamorosamente un goal, nel primo tempo, ma è bravissimo, come di consueto, nel mettersi al costante servizio dei compagni di squadra. Altruista.
Biasci 7 – Come il compagno di reparto, fallisce un’occasione a porta praticamente sguarnita su invito di Jari Vandeputte. Tuttavia, si dimostra utile e generoso nella corsa, nel pressing alto, nei continui tentativi di aggredire la profondità. Prezioso.
Curcio (dal 64’) 6,5 – Rileva Biasci e prova, in un paio di circostanze, ad iscrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori, ma senza fortuna. Protagonista di alcune giocate eleganti, ma anche di un paio di eccessi nel dribbling. Sfizioso.
Katseris (dal 74’) 6,5 – Avvicenda Pontisso, tornando a calpestare il terreno di gioco dopo lungo periodo di assenza. Dimostra buon senso della posizione e si mette in luce prima con una bella fuga sulla corsia di destra, e poi, nel finale, con un invito per Cianci, dopo caparbia riconquista della sfera. Recuperato.
Welbeck (dal 74’) 6,5 – Sostituisce Sounas e svolge con buon impegno i compiti che gli sono assegnati. Qualche limite nei passaggi, ma abile, sicuramente, a recuperare alcuni palloni o a sporcarne altri. Solerte.
Cinelli e Cianci (dall’82’) S.V. – Circa dieci minuti in luogo, rispettivamente, di Verna e di Brignola. Entrambi, curiosamente, vanno vicini al goal personale, ma il richiamato tempo di partita non consente di valutarli. Ingiudicabili.
Vincenzo Vivarini 9 – Benvenuti a Catanzaro, ove presto, prestissimo, sarà festeggiata la promozione in cadetteria, e dove si gioca un calcio di livello universitario. Merito dei calciatori, senza dubbio, ma anche delle idee e degli schemi imposti dal tecnico, un abruzzese tanto umile quanto preparato. Rettore Magnifico.
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NOTA.
Il Catanzaro ha sette possibilità su nove (77,7 periodico per cento) di conquistare la promozione in serie B nella prossima sfida in trasferta contro la (oppure il) Gelbison. Segnatamente, questo accade se:
– il Catanzaro vince;
– il Catanzaro pareggia o perde e il Crotone non vince.
Tutti a Salerno!
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