La Lega Pro attraverso la nota numero 75/DIV dell’8 novembre 2022 ha comunicato le decisioni del giudice sportivo che ha deliberato la quinta ammonizione e la conseguente squalifica per il difensore Nicolò Brighenti, per il centrocampista Jari Vandeputte e per l’attaccante Tommaso Biasci, la quarta ammonizione e la conseguente diffida per l’attaccante Pietro Cianci la terza ammonizione per il centrocampista Dimitrios Sounas e per l’attaccante Pietro Iemmello e la prima ammonizione per il centrocampista Andrea Ghion. Un turno di squalifica per l’attaccante Pietro Iemmello per avere tenuto, in occasione della sua sostituzione, un comportamento non corretto effettuando un gesto ingiurioso e proferendo parole irriguardose nei confronti di un tesserato avversario che lo aveva invitato a velocizzare le operazioni di uscita dal campo, tre giornate di squalifica per il difensore Riccardo Gatti per avere tenuto, al termine della gara, con le squadre al centro del campo, un comportamento non corretto nei confronti di un tesserato avversario, colpendolo con un calcio alla gamba e provocandone la caduta . Inibito a ricoprire cariche federali e a rappresentare nell’ambito federale la società fino al prossimo 5 gennaio il direttore generale Diego Foresti per avere, al 44° minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto nei confronti di un tesserato della Squadra avversaria proferendo parole gravemente minatorie nei suoi confronti e seconda ammonizione per mister Vivarini.
€ 5000 di multa per la società giallorossa per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti
nell’aver lanciato:
1 – dal Settore Distinti al rientro delle squadre negli spogliatoi al termine del
riscaldamento pre-gara, sul terreno di giuoco una monetina da 50 centesimi senza
colpire alcuno; al rientro delle squadre negli spogliatoi per l’intervallo, due monetine da
50 centesimi senza colpire alcuno; al 13° minuto del secondo tempo un bicchiere di
plastica semipieno all’indirizzo dell’allenatore del Crotone senza colpirlo; al termine
della gara, un carica batterie per cellulare, un accendino e due arance senza colpire
alcuno e sette bicchieri di birra di cui uno ha colpito un dirigente della Squadra
avversaria;
2- dal Settore Curva “Massimo Capraro”, durante la gara, sedici bicchieri vuoti di
plastica, due lattine vuote e circa quaranta contenitori vuoti di caffè “Borghetti”;
3- dalla Tribuna Ovest laterale al 66° minuto circa una monetina da 50 centesimi
all’indirizzo dell’assistente arbitrale n. due senza colpirlo.
B) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti
commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti
nell’avere lanciato all’interno del recinto di gioco due fumogeni al 45° minuto del
primo tempo ed al 24° minuto del secondo tempo circa ed un fumogeno al 44°
minuto del primo tempo sul terreno di gioco.
C) per avere circa cinquanta dei mille sostenitori posizionati nel Settore Distinti, al
rientro della squadra ospite dal riscaldamento, intonato cori espressione di
discriminazione comportanti, direttamente o indirettamente offesa, denigrazione e
insulto per motivi di razza, di religione, di nazionalità e di origine etnica nei confronti di
un calciatore della squadra avversaria, cori tutti percepiti da tutti i Rappresentanti
della Procura Federale ma provenienti soltanto da una piccolissima minoranza dei
tifosi presenti in quel settore (cinquanta su mille).
Resta con tre ammonizioni capitan Martinelli , con due ammonizioni l’attaccante Alessio Curcio, con una ammonizione il difensore Riccardo Gatti, l’esterno Alberto Tentardini e il portiere Andrea Fulignati.
La vendetta della mafia.
5 ( più Foresti) squalificati, squadra decimata, motivazioni false e pretestuose. Tutti e tutto contro di noi, soprattutto la fgci e la mafia, che è la stessa cosa.
La squalifica di Iemmello mi sembra eccessiva e prerestuosa, in campo se ne dicono di tutti i colori, spero si possa fare ricorso, però una regolata bisogna darsela perché perché con le ammonizioni evitabili che prendiamo, rischiamo di compromettere quanto di buono fatto in campo e col Monterosi sarà complicata
Episodi come quello narrato su Iemmello ne accadono mediamente 2 ad incontro e mai nessuno è stato squalificato. Vergogna!
Ho sempre sostenuto che purtroppo la lega pro ha gia deciso chi deve fare il salto di categoria, e questa è la conferma di come ci trattano. Io ho sempre sostenuto che la società si deve far sentire,perchè è inamissibile il trattamento che ci risevano. PADOVA-CATANZAO.
Il ritorno a porte chiuse e campo neutro, a Cotrone non si può andare.
Paolo Branduani scrivi come un libro strappato,impara italiano e punteggiatura.
Il tuo messaggio potrebbe essere valutato come istigazione alla violenza.
Veramente una pagliacciata quella messa in piedi dal giudice sportivo e dai suoi sodali. Occorre che la società si faccia sentire o va a finire come lo scorso anno.
Che pezzi di merda, i Crotonese hanno distrutto 50 seggiolini, mandato un poliziotto in ospedale uno stuart, culi al vento risse e chi più né ha più ne metta, è pagano solo 5000 euro di multa?? Ma cosa hanno in testa questi testicoli. Quale partita hanno visto i commissari di campo…
Vergogna Ghirelli pezzo di merda…..ma il campionato lo vinciamo lo stesso bastardo figlio di puttana…..
Siamo alle solite e, tutto tace. La Societa’ quando capira’ che essere troppo educati, si passa per fessi o che si approvano le decioni ingiustamente prese.
E poi, se l’arbitro ha visto e sentito cio’ che Iemmello ha fatto e detto, perche’ non l’ha espulso o ammonito direttamente dal terreno di gioco? C”e’ molta malafede ed in modo palese.
SE QUESTO PSEUDO ATBITRO DEL CAZZO AVESSE SVENTOLATO I GIALLI CHE HA DATO A NOI COME SE PIOVESSE AD ES. IN SERIE A A QUELLI DELLA YUVE SAREBBE STATO FATTO FUORI ALL’ ISTANTE . LO SCORSO ANNO IN CATANIA – CZ CE NE HA AMMONITO 6 , QUEST’ ANNO HA FATTO DI MEGLIO . E IL GRAN MAIALE SGUAZZA IN QUESTO LETAMAIO CHE E’ UNA BELLEZZA …. USCIAMO UNA VOLTA PER TUTTE DA QUESTA FOGNA . IL FATTO E’ CHE POI CON QUESTO SISTEMA MAFIOSO GLI STESSI FIGLI DI PUTTANA VENGONO PROMOSSI VEDI AD ES. RUTELLA , ZUFFERLI , PATERNA ECC. E CE LI RITROVIAMO SEMPRE IN MEZZO AI COGLIONI .
MA PER QUESTO PSEUDO ARBITRO CHE HA COMMESSO UNA SERIE DI ERRORI TUTTI A NOSTRO SFAVORE CON 8 AMMONIZIONI PER NOI E SOLO 2 PER GLI ZINGARI NON ESISTE NESSUNA PUNIZIONE ? PENSANO DI ESSERE DEI PADRETERNI CHE POSSONO FARE IL CAZZO CHE VOGLIONO ? POI I GIUDICI DI STA MINCHIA : GLI ZINGARI PER ENTRARE SFONDANO I CANCELLI SENZA ESSERE IDENTIFICATI , SPACCANO UNA MIRIADE DI SEGGIOLINI , MOSTRANO IL CULO E IL RESTO A TUTTO LO STADIO , TIRANO PIETRE CHE FERISCONO UN BIMBO DI 5 ANNI , FANNO ESPLODERE 6 BOMBE CARTA E LA MULTA E’ UGUALE ALLA NOSTRA ? ! PER QUALCHE MONETA LANCIATA E BOTTIGLIETTE VUOTE DI ” BORGHETTI ” LANCIATE DAI NOSTRI ?! NON C’E’ PROPORZIONE !!!!! POI VRENNA HA ANCHE IL CORAGGIO BARBARO DI LAMENTARSI !? MI SEMBRA UN INCUBO , MA DOVE VIVIAMO !?
io dico che la società si deve far sentire in modo chiaro e determinato con la lega corrotta, perchè ogni anno è la stessa storia e una società come la nostra non può essere maltrattata.
Le solite cose gli arbitri non capiscono niente ghirell8 poi non ne parliamo andrebbe cacciato a calci nel sedere