È durato 117′ minuti spalmati in 5 presenze complessive il matrimonio tra il Catanzaro Calcio e il giovane francesino Jean Lambert Evan’s.
Per quanto raccolto dalla nostra testata, almeno di clamorosi dietro-front, che nel calcio sono sempre dietro l’angolo, Evan’s non farà più parte della rosa.
Alla base della divisione, la società sembra non aver digerito il prolungamento delle ferie natalizie che il giovane francesino ha prolungato oltre l’extra che la società aveva già concesso.
Ferie che Evan’s ha prolungato sulla pretesa di voler garanzie di un posto da titolare. Un atteggiamento che il club giallorosso non ha per niente digerito.
Se davvero lo lasceranno andare, è la prova di quanto siano incapaci. Evan’s è l’unico giovane promettente, insieme a Di Massimo, che ha dimostrato di avere tecnica, rapidità e ottimi margini di crescita. Giustamente chiede di giocare di più (forse sa di ssere forte…) e noi cosa facciamo? Lo lasciamo andare e ci teniamo le vecchia glorie, ormai spremute, che pullulano in squadra. Io lo avrei provato anche in una posizione più avanzata dato che ha dei piedi buoni ed è rapido, invece Calabro gli ha concesso solo 2 secondi tempo in cui Evan’s ha fatto la differenza ed ha contribuito a 2 vittorie. Non credo sia questa la strada giusta per arrivare a dei successi
Se il problema sono le ferie prolungate, sono d’accordo con la società che le regole vanno rispettate: Se è per il fatto che voleva giocare di più vedendo
chi gli preferiva l’allenatore sbaglia lo stesso perché è la società e nella fattispecie l’allenatore che decide. Ma il problema di questa squadra E’ l’allenatore che fa giocare gli scarsi e i buoni li tiene in panchina o li utilizza male. In questo caso la società senza guardare in faccia foresti e cerri può assumersi la responsabilità di mandare via un allenatore che non ha dato un gioco alla squadra se non i lanci lunghi che alla fine sfiancano di massimo. Il fatto di aver regalato punti e partite a squadre che con tutto il rispetto non hanno il nostro parco giocatori, ma che sopperiscono con la grinta e la dedizione alle lacune tecniche, vedi viterbese che non ci ha fatto vedere palla, dimostrano le incapacità dell’allenatore. Si deve prendere una decisione, ammettere che con questo allenatore tutto è aleatorio e mandarlo a casa, se a foresti e cerri non sta bene rescindessero il contratto, morto un papa se ne fa un altro. Si deve fare tutto per il bene della squadra. Già le dichiarazioni di discolpa non sono accettabili da parte del mister che dice che era la prima partita dopo la sosta, anche per le altre squadre nella specie anche della viterbese che ci ha fatto girare la testa. Per me sarebbe stato meglio tenersi il pareggio perché con questo atteggiamento la viterbese potrebbe farci una sgradita sorpresa.
Ma basta con questo autolesionismo sempre a criticare adesso addirittura prendendo le difese di un ragazzino che che si sente già di essere insostituibile e da qui partire per criticare solo criticare
L’analisi di Vincenzo è completa e pertinente. Davvero non c’è niente da aggiungere. Oserei dire che anche Risolo sta avendo lo stesso trattamento di Evans. Ma tant’è. Lo sventurato di Calabro le sta cercando tutte. D’accordo pure per quanto riguarda Cerri e Foresti e la loro difesa ostinata di Calabro
credo che tutti siamo daccordo sulla disamina di Vincenzo è che stanno a dormire e non capisco questo stare fermi…..in tutti i sensi anche in campo…